Infanzia difficile quella di Josef Dederichs, segnata dalla morte della sorella gemella dopo pochi mesi dalla nascita e dall’ incidente alle gambe che gli procurò invalidità e rigidità a vita. Dal 1879 frequentò per otto anni la scuola elementare di Bleibuir, dove dimostrò immediatamente il suo talento per il disegno e la pittura. Nel 1901 frequentò l’ Accademia d’arte di Düsseldorf, incoraggiato e sostenuto dalla famiglia del duca Engelbert-Maria von Arenberg. Durante i suoi studi possiamo apprezzare una copia del dipinto Notte d’estate sul Reno di Christian Eduard Boettcher. Divenne poi allievo del paesaggista Fritz von Willeche, che lo formò definitivamente.

Nel 1910 Dederichs si stabilì come pittore indipendente, prima nella Südstadt di Colonia, e subito dopo a Colonia-Bayenthal. Congedato dal servizio militare durante la prima guerra mondiale, nel 1914 conobbe sua moglie Agnes con cui ebbe una figlia alcuni anni dopo il matrimonio. Durante la seconda guerra mondiale la sua residenza di Bayenthal fu distrutta da un bombardamento cosi si trasferì a Bleibuir per vivere con la sorella Margaretha Beul, dove si dedicò alla pittura all’aperto. Dopo che la casa di Bayenthal fu ricostruita vi torno e vi visse fino all’età di 85 anni.

Durante le vacanze e i viaggi di studio che Dederichs faceva regolarmente con la moglie e la figlia sulle coste del Belgio e dei Paesi Bassi, sulle Alpi, in Italia e in Norvegia, disegnò molti bozzetti e studi, da cui elaborò numerosi dipinti nel suo studio di Colonia: quadri portuali con navi , navi in ​​mare, mercati di fiori, viste sulle Alpi e sui fiordi. Notevole successo ebbero i dipinti parigini, soprattutto quelli che ritraevano i simboli della città. Dipinse inoltre su commissione motivi di animali e di caccia, nonché nature morte di frutta e fiori.